I clienti Vipa hanno a loro disposizione una vasta gamma di elementi di fissaggio prodotti secondo i principali standard internazionali quali, ISO, EN, DIN, UNI e ANSI.
Ma cosa è uno standard e perché è essenziale conoscere il significato di questi acronimi per un acquisto più consapevole degli elementi di fissaggio.
Uno standard di qualità è un documento prodotto da organizzazioni nazionali o internazionali che fornisce criteri, regole tecniche, linee guida, o caratteristiche per prodotti, componenti, servizi o sistemi.
Focalizzandosi su aspetti tecnici quali ad esempio le unità di misura, dimensioni, e tipologie di processi, gli standard hanno reso più semplice condurre le attività incrementando la sicurezza e la qualità dei prodotti e riducendo i costi di produzione e i prezzi.
Gli standard sono sviluppati sulla base che tutte le parti coinvolte (aziende manifatturiere, utilizzatori, consumatori, e regolatori di un particolare materiale, prodotto, processo o servizio) condividano gli stessi interessi e possano beneficiare da essi.
Oggi, l’importanza di mantenere uno standard minimo di qualità inerente la progettazione e le funzioni dei prodotti è una priorità per le aziende che devono competere in un mercato sempre più globalizzato.
ISO
L’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO) è un’organizzazione indipendente, non governativa fondata nel 1947. Essa riunisce le organizzazioni per la normazione di 164 paesi nel mondo ed ha la propria sede a Ginevra (Svizzera).
In quanto network globale dei principali enti standardizzatori mondiali, ISO ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo del commercio mondiale fornendo standard comuni per le pratiche commerciali, l’organizzazione e la produzione, semplificando dunque lo scambio di beni e contribuendo a rimuovere le barriere commerciali tra le nazioni.
Oltre ventimila standard riguardanti vari settori produttivi dell’economia sono stati stabiliti da ISO, dal 1947 fino ad oggi.
Ciò significa che ISO è il maggiore ente sviluppatore di standard Internazionali su base volontaria e il principale standard internazionale di riferimento per gli elementi di fissaggio.
DIN
L’Istituto tedesco per la standardizzazione (DIN) è un’associazione no profit, riconosciuta dal governo federale come organizzazione nazionale tedesca per la normazione ed ente nazionale che rappresenta la Germania nelle organizzazioni europee e internazionali, come ad esempio ISO.
DIN ha la propria sede a Berlino e i propri membri derivano dal mondo dell’industria, delle associazioni, autorità pubbliche, commercio, e organizzazioni di ricerca.
DIN ha rilasciato finora all’incirca 30000 standard, coprendo praticamente ogni settore tecnologico.
Tuttavia, negli ultimi anni gli standard DIN sono ampiamente sostituiti da standard internazionali ed europei.
Gli standard DIN sono adesso rilasciati solamente per prodotti sprovvisti di standard ISO O EN.
EN
L’acronimo EN si riferisce agli standard europei rilasciati dal Comitato europeo di normazione (CEN), un’organizzazione di standardizzazione la cui missione è quella di armonizzare la normativa tecnica all’interno del mercato unico europeo promuovendo l’economia dell’Unione Europea nel commercio globale. Per quanto possibile, gli standard ISO esistenti devono essere generalmente adottati come standard EN in forma inalterata.
Generalmente, gli standard EN devono essere adottati e implementati immediatamente in ogni paese europeo senza modifiche. Conseguentemente, gli standard nazionali corrispondenti devono essere ritirati.
UNI
L’ Ente nazionale italiano di unificazione (UNI) è un’associazione privata no profit creata nel 1921 che esercita un’attività regolatoria in Italia in ambito industriale, commerciale, e dei servizi ad eccezione del settore elettrotecnico che è di esclusiva competenza del CEI. L’UNI è riconosciuto dallo Stato italiano dal 1955 e dall’Unione europea, e rappresenta gli interessi italiani presso l’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO) e presso il Comitato europeo di normazione (CEN).
Lo scopo dell’UNI è quello di valorizzare le caratteristiche distintive del sistema produttivo italiano traducendole in documenti tecnici.
Generalmente, quando UNI è l’unico acronimo che precede il numero della norma, significa che la specifica corrispondente è stata elaborata direttamente dalla commissione UNI.
per esempio, uni 5737 è la specifica italiana per le viti a testa esagonale filetto parziale.
D’altro canto, quando l’acronimo UNI è seguito dall’acronimo ISO (oppure dagli acronimi EN ISO se la specifica è stata accettata anche a livello europeo) significa che lo standard internazionale è stato direttamente riconosciuto dalla normativa italiana senza modifiche.
Ad esempio, UNI EN ISO 1665 è lo standard internazionale per le viti a testa esagonale con flangia adottato dalla normativa italiana.
ANSI
Fondato nel 1918, l’Istituto Americano di Normalizzazione (ANSI) è un’organizzazione privata no profit che sovraintende lo sviluppo degli standard su base volontaria di prodotti, servizi, processi, e sistemi attraverso l’accreditamento delle specifiche che sono state sviluppate da altre organizzazioni americane di standardizzazione, aziende, agenzie governative, gruppi di consumatori ecc.
In pratica, l’ANSI non redige direttamente specifiche tecniche ma riunisce e coordina gli standard americani con gli standard internazionali favorendo l’utilizzo dei prodotti americani nel mondo.
L’ANSI rappresenta gli interessi americani presso l’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO) attualmente, mantiene circa 10000 standard americani.
Ad esempio, ANSI B18 2.1 è la specifica americana per le viti a testa esagonale UNC/UNF (in pollici).
Dato che le specifiche ISO, DIN e UNI differiscono leggermente le une dalle altre in base alle misure è altamente consigliato contattare il nostro team qualificato il quale può soddisfare ogni richiesta consigliando gli elementi di fissaggio più adatti per ogni tipologia di applicazione.